- Mid-cap: 50 milioni
- Industria 2015 (Ricerca e Sviluppo): 30 milioni
- Reti d'imprese: 25 milioni
Perfezionate nei giorni scorsi tre diverse linee di credito tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e Centrobanca, la Corporate e Investment Bank del Gruppo UBI Banca, per un totale di 105 milioni di euro destinati a finanziare Mid-cap, Reti d’imprese e aziende che investono in ricerca e sviluppo. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dei rapporti consolidati tra BEI e il Gruppo UBI Banca finalizzati al supporto del settore produttivo italiano, con l’intento di mitigare gli effetti della crisi e contribuire all’avvio del processo di ripresa.
Mid-Cap (50 milioni)
La prima linea di finanziamento riguarda i progetti avanzati dalle imprese di media capitalizzazione che hanno tra i 250 e i 3.000 dipendenti (definizione europea di Mid-cap). Questa operazione rappresenta la terza tranche di un prestito dell’importo complessivo di 300 milioni di euro alle Mid-cap approvata dalla BEI nel 2011 e da stipularsi con diversi istituti di credito italiani.
Reti di imprese (25 milioni)
Alle Reti d’imprese, le libere aggregazioni tra aziende il cui obbiettivo è accrescere la competitività e innovatività dei soggetti aderenti, sono destinati 25 milioni. Si tratta di una figura di recente introdotta nell’ordinamento giuridico italiano (contratto di Reti di imprese, legge 33/2009). L’importo complessivo dell’operazione, sul fronte BEI, è di 100 milioni di euro da stipularsi con diversi istituti di credito italiani.
Industria 2015 (30 milioni)
Raccogliendo una proposta di Confindustria, la BEI finanzia i progetti selezionati dal Ministero dello Sviluppo economico all’interno dell’iniziativa Industria 2015. Gli investimenti di aziende in ricerca e sviluppo che sono stati selezionati dal Ministero nell’ambito di diversi bandi tematici (Made in Italy, Efficienza energetica e Mobilità sostenibile) potranno essere coperti sino al 50% dall’intervento BEI e gruppo UBI. La linea di credito complessiva approvata dalla BEI per Industria 2015 è di 150 milioni.
In generale, oggetto dei prestiti saranno sia nuovi progetti sia quelli in corso non ancora ultimati. Per quanto riguarda le PMI e le Mid-cap con progetti di importo non superiore a 25 milioni, i finanziamenti potranno arrivare a coprire il 100% dell’investimento (con un massimo di 12,5 milioni di euro per progetto) e potranno riguardare l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa. Le operazioni sono rivolte a PMI e Mid-cap attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi. Per le Mid-cap con investimenti con costo compreso tra 25 e 50 milioni, il finanziamento della BEI non potrà superare il 50% del costo dei progetti/investimenti.
Le operazioni per PMI, Mid-cap e Reti d’impresa si inseriscono nell’ambito dell’Accordo quadro di tre anni fa siglato tra BEI, ABI e Confindustria. I tre accordi firmati tra BEI e il Gruppo UBI Banca rafforzano la collaborazione avviata nel 2009 con operazioni che hanno riguardato sia Centrobanca (Prestiti globali per PMI e Framework loan per il finanziamento dei progetti nell’ambito delle energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico), sia perfezionate con la capogruppo UBI tramite numerosi accordi bilaterali tra cui la sottoscrizione di operazioni nell’ambito di un programma di emissione a valere sui Covered Bond effettuato nel corso del 2010 e del 2011.