- L'SSEF, con il sostegno dei suoi principali investitori tra cui MEAG (il gestore patrimoniale di Munich Re ed ERGO), della la Banca europea per gli investimenti e dal programma LIFE dell'Unione europea, eroga finanziamenti per la tanto necessaria efficienza energetica e per progetti nel settore delle energie rinnovabili "behind-the-meter" (a valle del contatore) in tutta l'UE
- Gli investimenti dell'SSEF genereranno risparmi energetici per circa 600GWh all'anno e contribuiranno al conseguimento degli obiettivi climatici dell'Unione aiutando nel contempo ad affrontare la crisi energetica europea
- Il Fondo ha superato l'obiettivo previsto di 200 milioni di € ed è classificato come "Dark Green" (verde scuro) o "Fondo articolo 9" in quanto rispetta i più rigorosi requisiti di sostenibilità previsti dal regolamento dell'UE relativo all'informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari
Il Fondo Solas per l'energia sostenibile ICAV (SSEF), un fondo incentrato sull'UE che beneficia della consulenza di Solas Capital AG e si focalizza sull'efficienza energetica e gli investimenti in energie rinnovabili behind-the-meter, è arrivato alla chiusura finale con impegni di investimento pari a 220 milioni di €. Dopo il lancio del Fondo con 140 milioni di € nel febbraio 2022, infatti, si è recentemente registrato un impegno supplementare da parte degli investitori pari a 80 milioni di €. MEAG, il gestore patrimoniale di Munich Re ed ERGO, ha contribuito all'SSEF con un importo sostanziale per conto del Gruppo Munich Re e di altri investitori istituzionali.
L'SSEF offre una soluzione di finanziamento unica per le società di servizi energetici (ESCO) dell'intera UE a sostegno dei modelli aziendali attenti al risparmio di energia che si concentrano sul rinnovamento dell'infrastruttura esistente, in particolare degli edifici, mediante l'uso di tecnologie di efficientamento comprovate e affidabili, ad esempio i pannelli solari fotovoltaici su tetto, l'illuminazione a LED, le pompe di calore, le unità di cogenerazione (produzione combinata di calore ad elettricità) e l'involucro edilizio. Il Fondo finanzia progetti nei settori pubblico e privato, compresi quelli di modesta entità relativi al comparto delle PMI, per i quali è particolarmente difficile ottenere finanziamenti.
Entro la fine del 2022 l'SSEF dovrebbe siglare accordi di finanziamento per 50 milioni di € a sostegno di progetti di efficienza energetica in tutta l'UE. I progetti previsti consentiranno risparmi energetici stimati per 150GWh all'anno e ridurranno le emissioni di gas serra di circa 42 000 tonnellate di CO2 su base annua. Tali risparmi energetici si tradurranno in riduzioni dei costi reali per i cittadini, i proprietari di piccole imprese o le imprese più grandi di tutta Europa.
Di recente il Fondo ha concesso finanziamenti alle seguenti società di servizi energetici:
- una società di servizi energetici con sede in Irlanda, per sostenere una serie di progetti di riqualificazione (retrofit) dell'illuminazione a LED con una soluzione di finanziamento integrata che ha consentito alle imprese clienti, anche PMI, di versare una tariffa mensile fissa per la fornitura di luce secondo il modello Lighting-as-a-Service (LaaS, illuminazione come servizio); simili interventi di riqualificazione comportano un significativo taglio dei costi dell'energia, riducono le emissioni di CO2 e migliorano la qualità dell'illuminazione per i clienti;
- una società di servizi energetici tedesca, per sostenere una serie di interventi di efficientamento energetico a favore di un cliente industriale europeo, ad esempio nei campi della cogenerazione e dell'illuminazione a LED; le migliorie hanno portato alla riduzione di circa 3 270 tonnellate di CO2 all'anno contribuendo così al conseguimento, da parte del cliente, dell'obiettivo della "neutralità carbonica" entro il 2050.
Ulteriori finanziamenti sono previsti per la fine del 2022 e nel corso del 2023.
I principali investitori dell'SSEF sono importanti istituzioni dei settori pubblico e privato, tra cui la Banca europea per gli investimenti (BEI), l'Ireland Strategic Investment Fund (ISIF) e MEAG, il gestore patrimoniale del Gruppo Munich Re. La BEI ha impegnato un investimento da 30 milioni di € al momento del lancio del Fondo con il sostegno del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), il pilastro principale del Piano di investimenti per l'Europa.
Il Fondo è sostenuto anche da PF4EE (Private Finance for Energy Efficiency – finanziamento privato per l'efficienza energetica), uno strumento finanziario sovvenzionato attraverso il programma LIFE dell'UE e istituito dalla Banca europea per gli investimenti in collaborazione con la Commissione europea. PF4EE facilita gli investimenti nelle tecnologie per l'efficienza energetica degli edifici e, in particolare, consente di concedere finanziamenti del debito a lungo termine a favore di PMI e organismi pubblici.
L'attuale crisi energetica, innescata dalla deliberata guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina, si ripercuote sui mercati dell'energia e ne gonfia i prezzi, aumentando la pressione sui paesi europei affinché riducano il ricorso ai combustibili fossili. Il piano REPowerEU, presentato dalla Commissione europea nel maggio 2022, intende portare avanti rapidamente la transizione verde accelerando la sostituzione dei combustibili fossili con le energie rinnovabili nelle case, nell'industria e nella produzione di energia, nonché incentivando ulteriori misure e azioni per il risparmio energetico a breve, medio e lungo termine. Il piano propone di aumentare l'obiettivo per il 2030 relativo alla quota di energie rinnovabili nel consumo finale di energia dell'UE, portandolo dal 40% al 45%, e di incrementare l'obiettivo vincolante in materia di efficienza energetica dal 9% al 13% nell'ambito del pacchetto "Pronti per il 55%". Si tratta di obiettivi ambiziosi che necessitano di soluzioni di investimento rapide e flessibili come l'SSEF.
Il Commissario dell'Unione europea per l'energia, Kadri Simson, ha dichiarato: "Investire nell'efficienza energetica è sempre una buona idea, ma ha ancora più senso in un momento in cui i prezzi dell'energia sono elevati. Iniziative come il Fondo Solas per l'energia sostenibile ci aiutano a garantire di poter disporre dei finanziamenti necessari per questi investimenti. Più diventiamo efficienti e più possiamo ridurre i consumi di energia e le bollette, limitare le emissioni di gas serra ed eliminare gradualmente la dipendenza dai combustibili fossili russi."
Il Vicepresidente della Banca europea per gli investimenti, Thomas Östros, responsabile dei finanziamenti nel settore dell'energia, ha così commentato: "L'Unione europea persegue l'impegno di migliorare l'efficienza energetica per affrontare sia l'attuale crisi dell'energia che la crisi climatica in corso. Nell'ambito di questo impegno dobbiamo garantire che i finanziamenti raggiungano i progetti che ne hanno più bisogno. È quindi con grande piacere che collaboriamo a iniziative come il Fondo Solas per l'energia sostenibile. Siamo convinti che, così facendo, contribuiremo ad accelerare la transizione energetica e a creare nuove opportunità di lavoro nell'UE. Nel momento in cui i leader mondiali e finanziari si riuniscono alla COP27 per accelerare l'azione internazionale rispetto ai cambiamenti climatici, soluzioni come quella offerta dal Fondo risultano tempestive e significative."
Holger Kerzel, amministratore delegato e direttore globale del settore attività non liquide di MEAG, dichiara: "Il Fondo consente agli investitori istituzionali di partecipare ad un settore innovativo e promettente insieme a Munich Re. Il programma PF4EE dell'UE e la BEI contribuiscono agli obiettivi climatici dell'Unione e al contempo offrono rendimenti interessanti agli investitori. Ci impegniamo per conseguire entrambi gli obiettivi: investimenti sostenibili con un impatto reale sul mondo e rendimenti sostenibili nei nostri portafogli."
"Gli ulteriori investimenti da parte di grandi investitori istituzionali dimostrano sia la fiducia nelle competenze di Solas Capital che il loro marcato impegno nel contribuire alla transizione energetica. L'SSEF ha un ruolo importante in questa transizione nell'ambito della quale, in collaborazione con le società di servizi energetici, promuove i progetti di efficienza energetica in quanto elemento fondamentale per contrastare la crisi dell'energia e conseguire gli obiettivi dell'UE in materia di clima", ha dichiarato Sebastian Carneiro, cofondatore e socio amministratore di Solas Capital.
Informazioni generali
La BEI
Nel 2021 la Banca europea per gli investimenti (BEI) ha messo a disposizione 14,3 miliardi di € per progetti legati all'energia, di cui 4,7 miliardi di € per l'efficienza energetica e 5,7 miliardi di € per le energie rinnovabili. Il Gruppo BEI ha recentemente adottato la Climate Bank Roadmap – la Tabella di marcia della banca per il clima – per realizzare il proprio ambizioso piano di sostegno che prevede investimenti per 1 000 miliardi di euro a favore dell'azione per il clima e della sostenibilità ambientale nel decennio 2020-2030, nonché la destinazione, entro il 2025, di oltre il 50% dei propri finanziamenti proprio all'azione per il clima e alla sostenibilità ambientale. Sempre nell'ambito della Roadmap, dai primi mesi del 2021 tutte le nuove operazioni del Gruppo BEI sono conformi agli obiettivi e ai principi dell'Accordo di Parigi. Per una panoramica generale sulla partecipazione della BEI alla COP27 si veda il sito web dedicato.
Solas Capital AG
Solas Capital è una società di consulenza specializzata in investimenti, fondata e amministrata da professionisti del settore dei finanziamenti per l'efficienza energetica. Attraverso lo sviluppo di soluzioni di finanziamento innovative Solas Capital intende sostenere la transizione verso una società a emissioni zero. La comprensione tanto delle necessità di finanziamento dei progetti di efficienza energetica quanto delle esigenze degli investitori istituzionali permette a Solas Capital di accorciare le distanze tra investitori e progetti. Solas Capital è il consulente per gli investimenti del Fondo Solas per l'energia sostenibile, a sua volta istituito con la collaborazione della Banca europea per gli investimenti e del programma LIFE della Commissione europea.
MEAG
MEAG amministra le attività di Munich Re ed ERGO. Opera in Europa, Asia e Nord America dove offre le proprie ampie competenze specialistiche ad investitori istituzionali e clienti privati. In totale MEAG gestisce investimenti che al momento valgono 339 miliardi di €, di cui 65 miliardi di € relativi ad affari con investitori istituzionali e clienti privati.
Il PF4EE
Il PF4EE è uno strumento finanziario congiunto della BEI e della Commissione europea volto a promuovere il finanziamento del debito per l'efficienza energetica. Ciascuna istituzione finanziaria partner del PF4EE beneficia delle due componenti fondamentali dello strumento: il Meccanismo di ripartizione dei rischi e il Meccanismo di sostegno di esperti, che possono essere combinati con un prestito della BEI e quindi con i costi di rifinanziamento favorevoli della Banca. L'SSEF è il primo fondo di investimento a beneficiare del sostegno del PF4EE.
Il FEIS
Il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) è il pilastro principale del Piano di investimenti per l'Europa. Fornisce garanzie di prima perdita che consentono al Gruppo BEI di investire in progetti più rischiosi incoraggiando così gli investitori privati a partecipare ai progetti stessi. I progetti e gli accordi di finanziamento approvati nell'ambito del FEIS hanno mobilitato finora 524,3 miliardi di € di investimenti, a beneficio di oltre 1,4 milioni di PMI.