Impegno record per l'infrastruttura di sicurezza dell'Europa e promessa di un maggior sostegno all'Ucraina da parte della BEI

• Alla riunione annuale del Consiglio dei governatori della BEI i ministri delle finanze dell'UE hanno accolto favorevolmente i finanziamenti della banca dell'UE a favore degli investimenti strategici
• L'importo a favore del settore della sicurezza, e quindi anche delle nuove tecnologie di cui l'Europa ha bisogno ai fini della propria incolumità e difesa a lungo termine, è il più alto mai stanziato

Il Gruppo Banca europea per gli investimenti (Gruppo BEI) aumenterà come mai prima d'ora i propri finanziamenti a favore del settore della sicurezza affermando così il proprio impegno a favore della difesa, dell'autonomia strategica e dell'ambiziosa agenda per il clima dell'Europa. 

In occasione della riunione annuale del Consiglio dei governatori della BEI tenutasi oggi a Lussemburgo i ministri delle finanze dell'Unione europea hanno elogiato la Banca per il ruolo chiave dalla stessa svolto nel ridurre l'impatto degli scossoni economici generati dalla brutale e ingiustificata invasione dell'Ucraina da parte della Russia. La riunione ha fatto seguito alla decisione, adottata dal Consiglio di amministrazione della BEI lo scorso 15 giugno, relativa all'aumento degli investimenti nella sicurezza, da 6 o 8 miliardi di euro, all'orizzonte 2027.

Il Consiglio di amministrazione della BEI ha inoltre approvato un ampliamento dell'Iniziativa strategica per la sicurezza europea adottata lo scorso anno e dedicata appunto agli investimenti nella sicurezza. Le priorità rimangono le stesse, ma con una maggiore attenzione per mobilità militare, spazio, sicurezza verde e infrastrutture critiche.

Il Consiglio di amministrazione ha approvato anche 1,6 miliardi di euro di nuovi prestiti a favore, ad esempio, della più grande gigafactory di pannelli solari d'Europa, che si trova in Italia, delle migliorie al teleriscaldamento di diverse città francesi, del miglioramento della gestione e del riciclaggio dei rifiuti in Romania, della costruzione di due nuovi parchi eolici nei paesi baltici nonché del potenziamento delle connessioni per le telecomunicazioni in Africa.

"Stiamo potenziando notevolmente il nostro sostegno a favore della competitività industriale, degli investimenti prioritari e delle tecnologie rivoluzionarie a duplice uso dell'Europa impiegando l'intera gamma delle nostre risorse all'insegna della maggior flessibilità possibile", ha dichiarato il presidente della BEI Werner Hoyer. "Oggi il mio messaggio ai governatori è stato: 'l'eccezionalità delle circostanze richiede l'adozione di misure eccezionali'. È in gioco la credibilità dell'Unione europea tanto sul piano interno quanto su quello internazionale."

Il presidente Hoyer ha informato i ministri circa le attività del Gruppo BEI nell'ultimo anno menzionando anche i 72,5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti firmati nel 2022 nonché le operazioni in Ucraina. "I leader dell'UE ci hanno conferito un chiaro mandato, quello di rafforzare il sostegno finalizzato a soddisfare le necessità più urgenti dell'Ucraina; ed è proprio quello che stiamo facendo con il lancio dell'Iniziativa e del Fondo 'UE per l'Ucraina'", ha commentato Hoyer. "Il Gruppo BEI è determinato a continuare a svolgere il ruolo cruciale assunto negli ultimi anni a sostegno dell'attuazione delle politiche e delle strategie dell'UE."

Nel 2022 la BEI ha firmato oltre 1,5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti per progetti allineati all'Iniziativa strategica per la sicurezza europea e mantiene intatto il proprio impegno a favore della sicurezza in Europa. Una delle priorità in questo senso rimangono le nuove tecnologie a duplice uso di cui l'Europa avrà bisogno per mantenere la sicurezza nel lungo termine. Le decisioni questa settimana non cambiano i criteri di ammissibilità ai finanziamenti né modificano la definizione delle attività e dei settori esclusi dalla BEI.

Nuova presidenza del Consiglio dei governatori

Il Consiglio dei governatori della BEI è composto dai 27 ministri dell'economia e delle finanze dell'UE. L'odierna riunione annuale è stata presieduta da Elisabeth Svantesson, Ministra delle finanze della Svezia. I governatori hanno approvato il bilancio della BEI e nominato un nuovo Consiglio di amministrazione.

La BEI svolge un ruolo fondamentale nel convogliare il sostegno in maniera mirata a favore dell'innovazione, della competitività e di una rapida transizione alle zero emissioni nette all'insegna della giustizia", ha commentato la ministra prima di cedere la presidenza di turno del Consiglio dei governatori al Belgio. "È e rimarrà uno strumento fondamentale per l'attuazione delle politiche dell'UE."

"La BEI ha aperto la strada alla realizzazione di investimenti assolutamente necessari in risposta ad una serie di crisi, dall'emergenza climatica alla pandemia fino alle conseguenze di questa terribile guerra", ha dichiarato Vincent Van Peteghem, Vice primo ministro e Ministro delle finanze del Belgio. "È un onore presiedere il Consiglio dei governatori della Banca dell'UE, la nostra Banca, proprio nel momento in cui stiamo portando avanti le nostre comuni priorità tanto all'interno dell'Unione quanto a su scala mondiale."

Informazioni generali

Il Gruppo BEI è l'istituzione finanziaria di lungo termine dell'UE ed è di proprietà dei suoi Stati membri. È composto dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) e dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI). Finanzia investimenti validi che contribuiscono agli obiettivi strategici dell'UE, tra cui quello di realizzare una coesione sociale e territoriale nonché una transizione giusta verso la neutralità climatica.

La BEI è stata la prima banca multilaterale di sviluppo ad abolire qualsiasi forma di sostegno a favore dei combustibili fossili e si è impegnata a sostenere 1 000 miliardi di euro di investimenti per il clima nel decennio in corso. Oltre la metà dei prestiti del Gruppo BEI nel 2022 è stata destinata a progetti di sostenibilità climatica e ambientale, mentre quasi la metà dei finanziamenti della Banca all'interno dell'UE è stata firmata per progetti nelle regioni della coesione, caratterizzate da redditi pro capite inferiori, a dimostrazione del suo impegno a favore di una crescita equa. 

Il Gruppo BEI è il campione europeo dell'innovazione. Il FEI sostiene le PMI europee migliorandone l'accesso ai finanziamenti attraverso una vasta gamma di intermediari finanziari selezionati quali banche, società di garanzia e leasing, operatori del microcredito e fondi di private equity. Il FEI progetta e offre strumenti di prestito e di finanziamento azionario che promuovono gli obiettivi dell'UE facendo leva anche su appositi strumenti dell'UE, quali il programma InvestEU, per sostenere l'imprenditorialità, la crescita, l'innovazione, le attività di ricerca e sviluppo, la transizione digitale e l'occupazione. All'inizio di quest'anno ha lanciato l'Iniziativa European Tech Champions, un ambizioso Fondo di fondi che mira a evitare la fuga dall'Europa delle tecnologie pionieristiche "made in Europe".

Le operazioni della BEI al di fuori dell'UE sono affidate alla sua Direzione EIB Global. In quanto partner fondamentale del Global Gateway dell'UE la Banca punta a sostenere almeno 100 miliardi di euro di investimenti entro il 2028, pari ad un terzo dell'obiettivo della strategia. Con uffici in tutto il mondo EIB Global è vicina a persone, imprese e istituzioni locali e promuove solidi partenariati Team Europa con istituzioni di finanziamento allo sviluppo.

Per maggiori informazioni sul ruolo e le attività del Gruppo BEI si veda https://www.eib.org/en/about/eib-at-a-glance