- L'accordo integra il sostegno già in atto a favore di progetti urgenti di ripresa e ricostruzione in Ucraina
- Il finanziamento è dedicato alle infrastrutture critiche, ad esempio nei settori residenziale, idrico, dell'energia, dei trasporti e del riscaldamento; sarà quindi funzionale alla continuità dei servizi essenziali e alla stabilità economica
- L'investimento rientra nello Strumento dell'UE per l'Ucraina da 50 miliardi di euro a sostegno delle priorità del paese: ricostruire meglio di prima e portare avanti l'integrazione nell'UE
- Inoltre, grazie a un accordo firmato con il governo ucraino, la BEI invierà i propri esperti nell'ambito del programma di advisory JASPERS per contribuire a una più rapida realizzazione dei progetti sul campo
Il Gruppo Banca europea per gli investimenti (BEI) e la Commissione europea hanno firmato un accordo di garanzia in occasione del Forum del Gruppo BEI grazie al quale la Banca potrà investire almeno 2 miliardi di euro in interventi urgenti di ripresa e ricostruzione in Ucraina. Il finanziamento rientra nello Strumento per l'Ucraina dell'Unione europea (50 miliardi di euro nel periodo 2024-2027) e risponde alle priorità ed esigenze del governo ucraino.
Le risorse andranno a sostegno degli interventi pubblici a favore di diversi settori chiave. Gli investimenti saranno incentrati sul rafforzamento dell'approvvigionamento energetico in Ucraina, anche per quanto concerne le reti energetiche, l'espansione della produzione di energia idroelettrica e di rinnovabili, e il miglioramento dell'efficienza. Oggetto di sostegno saranno anche la modernizzazione delle ferrovie e il miglioramento del trasporto pubblico urbano e della connettività dei trasporti; ad esempio saranno potenziati i corridoi di solidarietà e i valichi di frontiera per agevolare le principali rotte di esportazione. Il finanziamento contribuirà inoltre al ripristino di infrastrutture comunali quali impianti idrici e di riscaldamento, illuminazione pubblica, scuole, ospedali e istituti universitari. I primi progetti nell'ambito della garanzia dello Strumento per l'Ucraina sono stati annunciati in occasione della recente visita della Presidente della BEI Nadia Calviño a Kiev.
Un ulteriore contributo all'attuazione degli investimenti della BEI nell'ambito dello Strumento per l'Ucraina sarà offerto dall'accordo firmato tra la stessa BEI e il governo ucraino; grazie a questo accordo sarà inviato sul campo, a Kiev, un team di consulenti esperti che metterà a disposizione le proprie competenze pratiche per accelerare l'elaborazione e la conclusione di progetti e documenti strategici. I settori che in primis beneficeranno del servizio di advisory saranno quelli dell'energia, dei trasporti e dell'edilizia residenziale, ma l'assistenza si estenderà anche, ad esempio, alla riforma del Servizio di gestione degli investimenti pubblici (PIM). A occuparsi dell'iniziativa sarà il Servizio di advisory della BEI con un pacchetto di consulenza JASPERS per l'Ucraina da 20 milioni di euro finanziato congiuntamente nel 2024 dalla Commissione europea e dal "Programma di advisory per l'Ucraina" della stessa BEI. L'obiettivo è garantire un sostegno mirato ed efficace alla ripresa del paese.
La Presidente della BEI Nadia Calviño ha dichiarato: "La sicurezza dell'Ucraina è la sicurezza dell'Unione europea. Noi siamo dalla parte di questo paese. Il nostro impegno è oggi riconfermato dalla firma degli accordi con la Commissione europea e il governo ucraino che segnano un potenziamento del sostegno della BEI. Grazie a questi accordi potremo realizzare investimenti cruciali nel ripristino di infrastrutture critiche e servizi pubblici fondamentali in Ucraina. La resilienza del paese e il suo percorso verso l'integrazione nell'Unione europea ne usciranno rinforzati."
"La ripresa e la ricostruzione dell'Ucraina sono al centro degli sforzi del Team Europa, e grazie alla nostra collaborazione gli investimenti vitali arriveranno proprio nelle aree più bisognose del paese. Non si tratta solo del presente, perché stiamo aiutando l'Ucraina a ricostruire meglio di prima gettando le fondamenta per un futuro più solido e sostenibile all'interno dell'UE", ha aggiunto la Vicepresidente della BEI Teresa Czerwińska, che sovrintende alle operazioni della Banca in Ucraina.
Queste le parole della Commissaria per l'allargamento Marta Kos: "L'Accordo di garanzia con la BEI sottolinea l'importanza del ruolo dell'Unione europea nel sostenere l'Ucraina, un paese che si appresta a vivere il quarto anno di guerra dopo la violenta aggressione della Russia. Rimarremo al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario e con la medesima intensità. La nuova garanzia contribuirà alla ricostruzione del paese da parte del popolo ucraino, ad esempio al ripristino di impianti idrici e di riscaldamento, scuole e ospedali."
Valdis Dombrovskis, Commissario europeo per l'economia e la produttività, l'attuazione e la semplificazione, ha dichiarato: "La Commissione europea e il Gruppo BEI hanno lavorato fianco a fianco per offrire un fondamentale sostegno all'Ucraina fin dall'inizio della violenta invasione su vasta scala da parte della Russia. Oggi posso dire che il nostro impegno nei confronti dell'Ucraina non è mai stato così forte. Con questo accordo da 2 miliardi di euro stiamo offrendo ulteriore sostegno per far fronte all'urgente necessità del paese di riprendersi e ricostruire, quindi anche di ripristinare le infrastrutture critiche e assicurare la continuità dei servizi pubblici essenziali. Il nostro sostegno all'Ucraina è e rimarrà assolutamente incondizionato."
Il primo Vice primo ministro e Ministro dell'economia dell'Ucraina Julija Svyrydenko ha commentato: "L'Unione europea e le sue istituzioni, in particolare la BEI, sono e saranno partner decisivi per la ripresa dell'Ucraina. Stiamo spingendo l'acceleratore sui progetti di investimento che rispondono alle nostre esigenze strategiche più urgenti in modo da velocizzare la ricostruzione e la modernizzazione. Con ogni progetto l'Ucraina si avvicina sempre di più all'UE rafforzando la propria resilienza e l'integrazione nella famiglia europea. Accogliamo inoltre con favore l'invio sul campo del team di consulenti JASPERS che contribuirà a garantire un'attuazione di questi investimenti critici all'insegna dell'efficienza."
Informazioni generali
Lo Strumento per l'Ucraina è il programma di assistenza finanziaria dell'Unione europea a favore dell'Ucraina. Nel periodo 2024-2027 l'Unione europea stanzierà 50 miliardi di euro per finanziare il bilancio dello Stato, stimolare gli investimenti e offrire sostegno tecnico per l'attuazione del programma.
L'Accordo di garanzia firmato oggi rientra nel Quadro di investimenti per l'Ucraina (UIF), a sua volta parte dello Strumento per l'Ucraina. Obiettivo di tale Quadro è catalizzare investimenti pubblici e privati per la ripresa e la ricostruzione dell'Ucraina. La dotazione complessiva dei vari strumenti finanziari è di 9,3 miliardi di euro, di cui 7,8 miliardi in garanzie su prestiti e 1,5 miliardi in finanziamenti misti.
Il Quadro si propone di mobilitare 40 miliardi di euro di investimenti a favore di ripresa, ricostruzione e modernizzazione dell'Ucraina.
La BEI in Ucraina
Il Gruppo BEI sostiene la resilienza, l'economia e gli sforzi di ricostruzione dell'Ucraina sin dal primo giorno dell'invasione su vasta scala della Russia; dall'inizio della guerra le erogazioni ammontano a 2,2 miliardi di euro. Nel 2024 la Banca ha sostenuto progetti per la sicurezza dell'approvvigionamento energetico, il ripristino delle infrastrutture critiche danneggiate e la continuità dei servizi essenziali in tutto il territorio ucraino.