La Banca europea per gli investimenti (BEI) e Prysmian Group annunciano il perfezionamento di un finanziamento di 100 milioni di euro destinato a sostenere i piani di ricerca & sviluppo (R&S) in Europa nel periodo 2013-2016 del gruppo leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni. Il finanziamento rappresenta circa il 50% degli investimenti pianificati in Europa nel periodo di riferimento. Complessivamente, a livello mondiale, il totale delle risorse dedicate dal Gruppo Prysmian a R&S nel quadriennio ammonta a circa 300 milioni di euro.
Il finanziamento BEI è finalizzato in particolare al supporto di progetti da sviluppare nei centri di ricerca e sviluppo in sei Paesi: Francia, Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Germania e Italia. In Italia, alla quale è destinata una parte significativa delle risorse, sono situati l’headquarter ricerca & sviluppo nonché alcuni stabilimenti di eccellenza per le fibre ottiche e per i cavi e sistemi sottomarini per la trasmissione di energia. A livello globale il Gruppo Prysmian può contare su 17 centri di R&S in Europa, Nord e Sud America e Asia, con 550 ricercatori e tecnici impiegati e un patrimonio di più di 5.600 brevetti.
“La banca dell’Unione europea ha nei prestiti alla ricerca e sviluppo uno dei pilastri della sua attività”, ha commentato Dario Scannapieco, Vicepresidente della BEI, “siamo perciò molto soddisfatti di questa operazione con Prysmian, azienda con una lunga tradizione italiana ma con una proiezione europea e internazionale di rilievo, che fa degli investimenti in innovazione la base per rimanere altamente competitiva anche in quegli scenari economici dove i primi segnali di ripresa sono meno tangibili”.
“L’impegno nella ricerca & sviluppo è centrale per lo sviluppo della strategia di focalizzazione sui business e prodotti a elevato valore aggiunto e contenuto di tecnologie che il nostro Gruppo sta portando avanti”, ha spiegato l’Amministratore Delegato di Prysmian Group, Valerio Battista, “Lo sviluppo di reti elettriche più efficienti e sostenibili per l’ambiente, così come, nel settore delle telecomunicazioni, la diffusione delle connessioni a banda larga, sono ambiti di intervento oramai riconosciuti prioritari da tutte le istituzioni politiche ed economiche. Il nostro impegno, ora ancora più forte grazie al supporto di BEI, è di continuare ad affiancare i nostri clienti utilities, gestori di rete e operatori di telecomunicazioni, con prodotti, servizi e tecnologie innovative”.
Il finanziamento BEI sarà in particolare destinato a:
- Ricerca Industriale: ricerca di materiali innovativi attraverso l’impiego delle nanotecnologie, sistemi per il monitoraggio e gestione delle reti, ottimizzazione del design dei cavi per ridurre le perdite elettriche e cavi ottici per l’utilizzo nelle reti di distribuzione elettriche.
- Innovazione e Sperimentazione: il focus è sull’impiego di materiali alternativi per il disegno dei cavi e sulla ottimizzazione dei progetti di prodotto.
- Sviluppo di nuovi Prodotti: cavi e sistemi terrestri e sottomarini per la trasmissione di energia, cavi Laser alta tensione, cavi per il settore delle energie rinnovabili, fibre ottiche di alta performance, cavi per applicazioni Fiber to the Home e Fiber to the Antenna, connettività e sviluppo di cavi e sistemi intelligenti per monitoraggio e gestione.