
Description
Nato nel 2014 su proposta della Commissione europea e della Banca europea per gli investimenti, il Piano di investimenti per l’Europa è un’iniziativa volta a combattere la debolezza economica che persiste a seguito della crisi finanziaria del 2008. Il suo obiettivo è rilanciare gli investimenti e ripristinare la competitività dell'UE, aumentando in tal modo la crescita e l’occupazione.
L’obiettivo iniziale del FEIS era di attivare 315 miliardi di euro in investimenti supplementari nell’arco di tre anni. L’iniziativa è stata prorogata alla fine del 2017 e ora mira a mobilitare 500 miliardi di euro entro il 2020. Si tratta di un obiettivo raggiungibile con l’aiuto di una garanzia di 26 miliardi di euro da parte dell’UE. La BEI intende integrare tale garanzia con 7,5 miliardi di euro di risorse proprie. Il portafoglio complessivo di 33,5 miliardi di euro così ottenuto servirà a innescare ulteriori investimenti in due modi:
- consentendo al Gruppo BEI di sostenere l’economia europea con circa 100 miliardi di euro in aggiunta alla normale attività della Banca;
- generando investimenti di terzi con ciascun euro di finanziamento BEI per un valore di molte volte superiore a tale importo, attraverso un processo di attrazione e accumulo di coinvestimenti, in virtù del fatto che il Gruppo BEI non è mai l’unico investitore in un progetto.