La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha avviato una collaborazione con lo Stato italiano per sostenere gli studenti iscritti a corsi di istruzione superiore (universitari e post-universitari) in Italia o all'estero.
Nell'ambito del Fondo sociale europeo (FSE) la BEI e il Ministero dell'Università e della Ricerca hanno costituito un fondo di fondi, denominato Fondo StudioSì, per il periodo di programmazione 2014-2020. Alla BEI sono affidati in gestione 100 milioni di euro a titolo del Programma Operativo Nazionale "Ricerca e innovazione".
I fondi di fondi rientrano tra gli strumenti finanziari utilizzati dalla BEI per operare negli Stati membri dell'UE. Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina del sito della Banca riguardante i fondi in regime di gestione concorrente e gli strumenti finanziari (shared management funds and financial instruments).
Un valido aiuto per gli studenti in Italia
Il Fondo StudioSì copre, oltre ai costi di iscrizione, anche le spese di vitto e alloggio, agevolando così l'accesso all'istruzione superiore nonché migliorando le opportunità professionali, in particolare per gli studenti del Mezzogiorno. Parte dei finanziamenti andrà potenzialmente a beneficio anche di studenti che intendono frequentare proprio una delle università del Sud Italia.
I finanziamenti sono destinati agli studenti che seguono corsi coerenti con una delle dodici specializzazioni delineate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente, tra cui figurano ad esempio agrifood (agroalimentare), design, energia e mobilità sostenibile.
Ammissibilità
- Percorsi di istruzione terziaria successivi al primo livello: lauree a ciclo unico, lauree magistrali, master post-laurea di primo e secondo livello e scuole di specializzazione (senza borse di studio/remunerazioni) riconosciuti dal Ministero dell'Università e della Ricerca
- Le spese ammissibili comprendono i costi di iscrizione (annuali) e le altre spese legate allo studio (ad esempio quelle di vitto e alloggio)
- L'acquisizione della qualifica deve essere prevista per una data non successiva al 31 dicembre 2025, previo comprovato raggiungimento di obiettivi accademici intermedi secondo apposite modalità
Possibili beneficiari
- Studenti residenti nelle otto regioni dell'Italia meridionale (Abruzzo, Calabria, Campania, Basilicata, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) frequentanti un corso di istruzione terziaria in Italia o all'estero ovvero pre-iscritti o comunque ammessi allo stesso
- Studenti non residenti nelle suddette regioni, ma frequentanti un corso di istruzione terziaria, ovvero pre-iscritti o comunque ammessi allo stesso, presso le università delle medesime regioni del Mezzogiorno
Prodotti finanziari
Sono disponibili finanziamenti fino a 50 000 EUR, senza interessi e senza alcun obbligo di garanzia personale o di terzi. Oltre ai costi di iscrizione, il finanziamento può essere destinato a coprire anche le altre spese legate allo studio.
Modalità di presentazione della domanda
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I Fondi strutturali e di investimento europei
Gli strumenti finanziari a titolo dei Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) permettono all'UE di investire in progetti locali e regionali in grado di contribuire alla creazione di posti di lavoro nonché alla sostenibilità e alla solidità dell'economia europea.
Il Fondo sociale europeo (FSE) è uno dei cinque fondi SIE disponibili. È il principale strumento utilizzato dall'Europa per sostenere l'occupazione nonché per contribuire a migliorare la collocazione professionale dei lavoratori e per garantire opportunità di lavoro più eque a tutti i cittadini dell'UE.
L'Italia e la BEI
La BEI collabora con l'Italia dal 1959 finanziando collegamenti ferroviari ad alta velocità, scuole e università nonché diversi progetti di rinnovamento urbano. Destinatarie dei finanziamenti della Banca sono migliaia di piccole imprese che rappresentano la colonna portante dell'economia.