La Banca europea per gli investimenti (BEI) e Fiat Industrial hanno firmato un contratto di finanziamento di 350 milioni di euro a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo (R&S) del gruppo industriale. Questa operazione e i rapporti complessivi di collaborazione sono stati al centro dell’incontro che si è svolto oggi a Torino tra il Vice Presidente della BEI, Dario Scannapieco, responsabile per le operazioni in Italia, Malta e Balcani Occidentali e il Presidente di Fiat Industrial, Sergio Marchionne.
Il finanziamento di 350 milioni riguarda i progetti che saranno realizzati presso cinque siti europei di Fiat Industrial dedicati ad attività di R&S, localizzati in Italia (83% del totale della linea di credito), Germania (8%) e Svizzera (9%). L’obiettivo principale è ottenere il miglioramento dell’efficienza energetica dei prodotti e la riduzione delle emissioni di CO2.
In particolare, i progetti riguardano attività di ricerca e sviluppo nei seguenti ambiti:
- tecnologie motoristiche e relativi componenti conformi alle nuove normative sulle emissioni e loro applicazione su veicoli industriali e commerciali e sulle macchine per l’agricoltura;
- tecnologie su motori, trasmissioni e combustibili alternativi per veicoli commerciali;
- architetture innovative basate sul miglioramento dell’aerodinamica e sulla riduzione del peso dei veicoli, con particolare attenzione alla sicurezza.
Attraverso questo finanziamento, Fiat Industrial – forte di 51 centri di ricerca e sviluppo in tutto il mondo – darà nuovo impulso allo studio e all’applicazione di soluzioni innovative per aumentare l’affidabilità e la produttività dei propri veicoli, nel rispetto dei più elevati standard di sostenibilità.
Per la BEI, tale operazione si inserisce in un filone di finanziamento caposaldo della propria attività, quale è lo studio, la progettazione e la realizzazione di tecnologie meno inquinanti e più efficienti nei settori meccanici e dei trasporti.
“Gli investimenti in innovazione sono cruciali, in questa fase dell’economia mondiale ed europea, per guardare al di là della crisi e gettare le basi per la ripresa” – ha dichiarato Dario Scannapieco, Vice Presidente della BEI – “e i progetti specifici oggetto di questo finanziamento dimostrano l’impegno di Fiat Industrial e della banca dell’Unione europea per tutti quei programmi che coniugano la ricerca con l’attenzione per le tematiche ambientali”.
“L’operazione – ha commentato Sergio Marchionne, Presidente di Fiat Industrial– testimonia in maniera concreta il nostro impegno sul fronte della ricerca di soluzioni all’avanguardia e attente a uno sviluppo sostenibile. Non è un caso che Fiat Industrial sia leader negli Indici Dow Jones Sustainability World e Europe 2011-2012, i più prestigiosi indici borsistici nel campo della sostenibilità. Siamo grati a BEI per aver creduto nella nostra capacità di creare innovazione in Europa, con particolare riferimento alle attività dei centri di eccellenza motoristica e veicolistica italiani”.